MODULI
Modulo 1: Neuroscienze focalizzate sull’educazione
In questo modulo offriamo le conoscenze e le pratiche per applicare i progressi delle neuroscienze all’insegnamento per capire come funziona il nostro cervello e si imparerà a poter fare un lavoro migliore nelle classi, sia Montessori che convenzionali. La cognizione e le basi biologiche del comportamento sono anche studiate.
Questo modulo offre un’ampia e dettagliata sezione teorica sul funzionamento del cervello, che giustifica e sostanzia scientificamente il cambiamento e il miglioramento della pedagogia.
Durante il completamento di questo modulo, porremo le neuroscienze alla base dell’attuale processo di innovazione educativa, ottenendo una panoramica della funzione cerebrale, dell’apprendimento correlato e di fattori come la memoria, l’attenzione e la ripetizione.
Modulo 2: Educazione inclusiva
L’inclusione educativa è un concetto teorico emerso negli anni ’90, riferendosi al fatto che le scuole devono rispondere alla diversità. Questo termine è venuto a sostituire l’integrazione, che fino ad allora era il concetto predominante.
Parte dall’idea che è necessario adeguare il sistema scolastico, in modo che si prenda cura delle esigenze di tutti i bambini, invece che loro debbano adattarsi al sistema. La scelta consapevole e deliberata dell’eterogeneità nella scuola costituisce uno dei pilastri centrali dell’approccio inclusivo.
Módulo 3: Educación Emocional
L’educazione è stata finalizzata allo sviluppo globale degli studenti, dando importanza alle abilità socio-emotive. Nel rapporto ufficiale UNESCO redatto da Jacques Delors nel 1996 “L’educazione contiene un tesoro”, lui ricorda che “non basta più che ogni individuo accumuli all’inizio della sua vita una riserva di conoscenze a cui poi attingere senza limiti. Soprattutto, deve essere in grado di sfruttare e utilizzare ogni opportunità che gli si presenta per aggiornare, approfondire e arricchire quella prima conoscenza e per adattarsi a un mondo in continuo cambiamento durante tutta la sua vita”.
In questo modulo sono esposti i quattro pilastri dell’educazione affinché queste missioni possano essere realizzate: Imparare a conoscere, imparare a fare, imparare a vivere insieme e imparare ad essere.
I primi due (imparare a sapere e imparare a fare) si concentrano sull’acquisizione di conoscenze e metterle in pratica nella vita, le altre due (imparare a vivere insieme e imparare ad essere) si concentrano sulle abilità sociali ed emotive, a cui non è stato data l’attenzione necessaria nelle aule.
Modulo 4: Concentrazione e creatività
Durante questo modulo gli studenti imparano a:
- Adattarsi a nuove situazioni in un ambiente che cambia.
- Identificare le relazioni tra concentrazione e creatività.
- Partire dall’esperienza per favorire la concentrazione e la creatività degli studenti.
- Attività di applicazione di diverse tecniche di concentrazione e loro rapporto con la creatività.
Modulo 5: Gestione e risoluzione dei conflitti
Chi ha il privilegio di lavorare e condividere lo spazio con i bambini deve riconoscere che l’interazione quotidiana è arricchente, ed è anche un’influenza dell’intelletto e delle emozioni costanti. Ogni esercizio di socializzazione quotidiana genera legami affettivi, ma anche latenza del conflitto.
È essenziale che l’adulto lo assuma come una possibilità costante, non per subirlo, ma per riconoscere che è dal conflitto che nascono nuove possibilità di comunicazione; se è gestito dalla comprensione e dell’assertività.
La realizzazione di questo modulo è un’opportunità per comprendere, dal punto di vista di vari autori, il modo in cui un bambino può relazionarsi con gli altri bambini nell’ambiente, riconoscendo la possibile origine del conflitto e cercando una soluzione alternativa.
Modulo 6: Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
Le nuove tecnologie in classe
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nel processo educativo ci portano a riflettere sulla necessità di includerle in classe; tra gli insegnanti non c’è una decisione unanime in merito. La discussione si apre e c’è chi vede le TIC come uno strumento importante che aiuta a risolvere i problemi nell’insegnamento e nell’apprendimento, mentre altri credono che i contributi che può dare non siano così rilevanti e che con loro o senza la loro esistenza si possa fare .
L’integrazione delle TIC nel mondo dell’educazione è in discussione, ma l’inclusione è stata necessaria.
Questo modulo è finalizzato a comprendere, conoscere e applicare le TIC in classe per sviluppare strumenti di apprendimento attraverso questi mezzi di comunicazione e informazione.
Modulo 7: Strategie di comunicazione efficaci in classe
Essere consapevoli dell’importanza della comunicazione come strumento fondamentale in campo educativo, attraverso il quale trasmettiamo contenuti, stabiliamo relazioni, ecc. Essendo della massima importanza che l’insegnante abbia strategie, verbali e non verbali, promuovendo una comunicazione fluida ed efficace in classe.
Durante il completamento di questo modulo identifichiamo e rivediamo gli elementi chiave per migliorare il lavoro di insegnamento nelle sue diverse aree e stabiliremo elementi di comunicazione efficace.
Modulo 8: Apprendimento basato su progetti
In questo modulo si identificano le caratteristiche che compongono la metodologia Apprendimento basato su progetti (ABP), con l’intento di poter implementare nuove strategie nei propri centri di lavoro.
Scopriremo le risorse che compongono questo approccio basato sul lavoro collaborativo, compreendendo che, in questo formato, l’importante è la risoluzione dei problemi della vita, delle situazioni attuali, guardando questo esercizio come una prova di ciò che gli studenti dovranno affrontare nel loro lavoro vita.
Faremo un giro tra le principali definizioni dell’ABP, gli elementi che lo compongono, le pratiche che come insegnanti promuovono questa metodologia e quelle in cui l’insegnamento tradizionale è più denotato. Vedremo anche i rischi che possiamo trovare nell’uso e nella pratica dell’ABP se non è fatto correttamente e si otterranno risorse anche con le tecnologie dell’informazione che facilitano questo metodo, corroborando i grandi vantaggi e attributi per lo sviluppo di guidare i Bambini nella loro formazione.
Modulo 9: Disciplina Positiva
La Disciplina Positiva in classe si basa sullo sviluppo delle capacità socio-emotive per la vita, il rispetto, l’inclusione, la ricerca di soluzioni, la gentilezza e la fermezza.
Durante il completamento di questo modulo impareremo a:
- Stabilire i principi della disciplina positiva in classe, conoscerne il significato e identificare il ruolo dell’insegnante come riferimento di autorità.
- Stabilire elementi di comunicazione efficace, sviluppo dell’autocontrollo personale e consapevolezza del bisogno del gruppo.
Modulo 10: Metodologie attive
Il mondo richiede nuovi modi di vedere l’apprendimento. Adattamento e innovazione sono due caratteristiche fondamentali per l’educazione oggi. Pertanto, l’educazione moderna si basa su metodologie attive che ci consentono di cercare diverse alternative di apprendimento, lavorare in modo collaborativo, sviluppare la creatività, scambiare conoscenze, esemplificare in situazioni reali e utilizzare la metacognizione. Tutto ciò ci invita a dubitare dei dogmi educativi e ad innovare nelle nostre aree di insegnamento.
Le metodologie attive attualmente consentono di formare studenti che sappiano svilupparsi in situazioni in cui devono acquisire conoscenze, abilità, strategie, prendere decisioni e creare nuovi risultati, attraverso processi e attività ben organizzati e pianificati.
Evidenzieremo in questo modulo che la leadership degli educatori in classe è un elemento chiave nel portare queste nuove pratiche nei contesti educativi, così come la partecipazione attiva dei bambini.